Nel seminario del Maestro Andrea Proietti si parlerà dei materiali utilizzati nella costruzione degli archi e di quale è stata l’evoluzione della curva che essi hanno subito dal periodo barocco al 1970, cambiando notevolmente la meccanica, il suono e il tipo di conduzione che essi richiedono, incidendo notevolmente nella composizione e nella prassi musicale.
Andrea Proietti nasce a Roma nel 1976. All’età di 21 anni si trasferisce a Cremona dove comincia la sua formazione nella Costruzione, Manutenzione ed il Restauro degli Archi del Quartetto Classico. Nel suo percorso formativo lavora ad Avignone con Katia Luis e Remì Bertaux ed a Parigi con Edwin Clemènt, dove apprende la tecnica costruttiva dell’arco francese. Tornato a Cremona, nel 2002 incomincia la collaborazione nel laboratorio di Giovanni Lucchi dove vi rimane fino al 2006 specializzandosi nella Costruzione e nel Restauro. Insegna alla Scuola Internazionale di Archetteria di Cremona dal 2003 al 2010, occupandosi, nello specifico, della materia Laboratorio Costruzione Archi. Dal 2017 frequenta costantemente il laboratorio di Tibor Kovacs a Parigi, per corsi sulla stilistica degli archi francesi del periodo fino ‘700 inizio ‘800. Nel 2007 si trasferisce a Cesena, aprendo il proprio Laboratorio, ove tutt’ora lavora.
INGRESSO (fino ad esaurimento posti) GRATUITO CON TESSERA SOCIO
Con riferimento al programma di lezioni teoriche inerenti le attività “OUT” del progetto INeOUT3.0 – INformative Esperienze per l’Orientamento degli Utenti” dedicato alla formazione continua e all’orientamento (Con il contributo di Fondazione CRT – Erogazioni ordinarie 2023, e il patrocinio non oneroso di: Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Città di Torino, Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte, Fondazione Cecilia Gilardi, Congregazione Oratorio San Filippo Neri, Torino Social Impact)
Marzo 8 @ 14:30
14:30 — 16:30 (2h)