In questo importante incontro il Maestro Andrea Tacchi ci parlerà di uno dei rappresentanti più celebri della liuteria classica del novecento: Robert Bouchet.
Bouchet è oggi considerato padre fondatore di quella che oggi viene definita la “scuola francese di liuteria”. La sua carriera fu piuttosto unica, perché costruì il suo primo strumento all’età di 48 anni. Cambiò il suo percorso professionale di pittore/disegnatore/artista quando decise di costruire per sé stesso una chitarra, strumento che già suonava, ma che gli fu sottratta durante la seconda guerra mondiale.
Jose Romanillos intervistò Bouchet a Parigi nell’aprile del 1986 e Bouchet disse: “Suonavo questo strumento dal 1932. In quell’anno tornai a Parigi, non potevo portare con me il mio pianoforte ma conobbi la chitarra e fui affascinato immediatamente. Poi ho avuto fortuna: sono diventato amico di un liutaio chiamato Julian Gomez Ramirez che era spagnolo ma viveva a Parigi. Ha realizzato ottimi strumenti e ne ha realizzato uno per me. Andavo spesso a trovarlo nel suo laboratorio così quando decisi di realizzarne una per me, sapevo come fare”.
La sua carriera di liutaio si sviluppò rapidamente. Tra i clienti più celebri sono senza dubbio da citare Ida Presti, Alexander Lagoya, Emilio Pujol, Oscar Ghiglia, Turibio Santos, Manuel Lopez Ramos e Julian Bream. Anche se Robert Bouchet costruì solo 154 strumenti, la sua eredità è notevole. Uno dei suoi lasciti più importanti è un volume unico nel suo genere, di cui ci parlerà il Maestro Tacchi, e che contiene disegni e appunti sul metodo di costruzione tradizionale spagnolo.
Andrea Tacchi nasce a Firenze nel 1956. I suoi studi lo portano al diploma di Geometra ed in seguito a frequentare ingegneria meccanica, percorso che abbandona a favore della professione di Liutaio. Dopo aver costruito ancora ragazzo alcune chitarre, a partire dal 1976 si reca sovente dal suo primo Maestro, il liutaio Argentino – esule politico – Ricardo Branè. Dopo la morte prematura del suo Maestro, comincia diversi viaggi “di conoscenza”. Le sue frequenti visite a Parigi lo porteranno a incontrare il Maestro Robert Bouchet. Collabora e intervista il Maestro Daniel Friederich e, nel 1998, intervista anche il Maestro Masaru Kohno (Tokyo).
Dal 1985 partecipa con ottimi risultati a concorsi e esposizioni in Europa, Giappone e dal 1999 negli Stati Uniti.
Sviluppa un modello personale, “Coclea”, e verso la fine degli anni 2000 realizza serie di repliche di chitarre storiche denominate “omaggi”, tra cui Bouchet, Garcia e Simplicio.
Andrea Tacchi oggi lavora a Firenze in una grande casa di famiglia.
INGRESSO (fino ad esaurimento posti) GRATUITO CON TESSERA SOCIO (ASSOCIATI SUBITO online!)
Con riferimento al programma di lezioni teoriche inerenti le attività “OUT” del progetto INeOUT3.0 – INformative Esperienze per l’Orientamento degli Utenti” dedicato alla formazione continua e all’orientamento (Con il contributo di Fondazione CRT – Erogazioni ordinarie 2023, e il patrocinio non oneroso di: Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Città di Torino, Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte, Fondazione Cecilia Gilardi, Congregazione Oratorio San Filippo Neri, Torino Social Impact)
