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Gli antenati dell’arpa celtica devono essere ricercati tra le arpe dei Babilonesi, degli Assiri e degli Egizi. Nella mitologia Celtica, non solo i bardi ma anche i maghi e i Re avevano una propria arpa che diventava simbolo di potenza. Molti condottieri celti erano soliti farsi seppellire nelle tombe con a loro fianco un’arpa, dato che da molti era considerata un oggetto sacro in grado di stabilire un “legame” tra la vita e la morte. Dopo un progressivo allontanamento dallo strumento, finalmente nel 1950 in Bretagna si assiste nuovamente ad un revival dell’arpa celtica. Oggi sono moltissimi gli arpisti che suonano questo strumento e si occupano di musica tradizionale. Tra questi, Lorenna MacKennitt, musicista di fama mondiale, che suona un’arpa del M°Mohssen Kasirossafar.
Durante questo secondo appuntamento dedicato agli approfondimenti in liuteria, il Maestro Kasirossafar racconterà dell’importanza e delle trasformazioni nel tempo di questo strumento: tra sacro e profano, un viaggio nel tempo con un relatore d’eccellenza.

Mohssen Kasirossafar arriva a Roma dall’Iran nel 1975 con un sogno: diventare un grande regista. Non sa ancora, quando mette piede in Italia, che, quattro anni più tardi, la rivoluzione integralista di Khomeini non lo farà più rientrare di fatto nel proprio Paese, trasformando il suo viaggio in un’avventura di sola andata lunga tutta una vita, in cui storia, cronaca e arte si intrecciano come in un romanzo di formazione d’altri tempi.

A Roma, Mohssen studia cinema alla Sapienza fino al 1986, trovandosi di lì a poco a collaborare con musicisti e compositori come Ennio Morricone, Giancarlo Schiaffini, Giorgio Battistelli, Angelo Branduardi, Mauro Pagani e molti altri. Si dedica alla liuteria iscrivendosi alla scuola di Testaccio e, più tardi, alla scuola Internazionale di Liuteria di Cremona. Dall’aspirante cineasta nasce così un artigiano maturo della liuteria.

Ha al suo attivo numerosissime incisioni discografiche e ha partecipato a svariati festival musicali Italiani ed europei e programmi radiotelevisivi. E’ parte integrante di gruppi come Giancarlo Schiaffini Quintet,
Mish Mash Quartet, Trio Alesini, Sarawan.

La bottega di liuteria del Maestro ha sede a Roma, in Trastevere.

 

📌 INGRESSO GRATUITO CON TESSERA SOCIO

Con riferimento al programma di lezioni teoriche inerenti  le attività “OUT” del progetto INeOUT3.0 – INformative Esperienze per l’Orientamento degli Utenti” dedicato alla formazione continua e all’orientamento (Con il contributo di Fondazione CRT – Erogazioni ordinarie 2023, e il patrocinio non oneroso di: Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Città di Torino, Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte, Fondazione Cecilia Gilardi, Congregazione Oratorio San Filippo Neri, Torino Social Impact)

 

 

 

 

Febbraio 9 @ 14:30
14:30 — 16:30 (2h)

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